blog di informazione e critica musicale a cura di Alessandro Romanelli

lunedì, luglio 07, 2008

Festival Operistico del Mediterraneo (Ruvo di Puglia, 13 Luglio - 3 Agosto 2008)

Dal 13 Luglio al 3 Agosto si svolgerà a Ruvo di Puglia il "FESTIVAL OPERISTICO DEL MEDITERRANEO." La Direzione Artistica del Festival punta, attraverso questa nuova manifestazione, a creare un evento di elevato spessore artistico e musicale, dando ai giovani cantanti la possibilità di debuttare accanto ad affermati artisti del mondo operistico internazionale. Tra questi citiamo Paolo Ruggiero, Manuela Bisceglie, Natalina Masala, Antonella Piscitelli, Annamaria Barabas, Antonine Bernheime, Annamaria Sarra, Key Nagakawa. Quattro gli spettacoli che saranno realizzati nella splendida cornice del Chiostro dell'ex Convento dei Domenicani a Ruvo di Puglia (nei pressi del Museo Nazionale Jatta). Eccoli di seguito: 13 Luglio ore 20.30, Concerto lirico-sinfonico d’apertura, Direttore: Giuseppe Monopoli; 19 e 20 Luglio ore 20.30, Opera: "La cambiale di matrimonio" di Gioacchino Rossini, Direttore: Daniele Belardinelli, Regia: Francesco Carrassi; 27 Luglio, ore 20.30, Recital lirico-teatrale: "Vissi d’arte, vissi d’amore", Omaggio a Giacomo Puccini (nella foto), 3 Agosto, ore 20.30, Opera: "Le nozze di Figaro" di Wolfgang Amadeus Mozart, Direttore: Giuseppe Monopoli, Regia: Gianluigi Belsito. Per informazioni: 347.9640366 / festival.med@alice.it.
Prevendita biglietti: Proloco Ruvo di Puglia. Botteghino: Ex Convento dei Domenicani, due ore prima di ogni spettacolo.

2 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Si è appena cocluso il Festival del Mediterraneo a Ruvo, edizione 2008..sapete cosa accadrà ora? Sia i Professori d'orchestra che i cantanti dovranno aspettare a tempo indeterminato i compensi relativi alle prestazioni svolte durate il Festival . Sembra che il Comune di Ruvo abbia comunicato la'assenza di fondi promessa per il Festival tre giorni prima dell'inaugurazione. Il Festival è partito comunque..ma non basta..nessuno ha firmato ancora un regolare contratto...e i fondi derivati dallo sbigliettamento che fine hanno fatto? Chi li incasserà? Certamente nessuno dei musicisti ha detto al proprio benzinaio: "Ti pago quando incasso dal Comune di Ruvo o chi per lui!!" Siamo nel 2008 ma chi produce cultura di qualità è trattato alla atessa stregua di un operaio che lavora in nero in un cantiere, senza assicurazioni e indennità..lo sapete che per suonare all'aperto esiste una indennità umidità (come da C.C.N.L.) a copertura di eventuali danni che gli strumenti musicali possono subire logorati dall'uso non in ambienti protetti?
L'unica indennità è quella di disoccupazione che viene utilizzata, per anticipare le spese, dai poveri musicisti professionisti.

8:06 AM

 
Anonymous Anonimo ha detto...

Pubblicalo perchè a perderci siamo tutti noi cittadini sbeffeggiati!

8:07 AM

 

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