La terza edizione del Barletta Piano Festival nel segno del romanticismo mitteleuropeo
Il Barletta Piano Festival giunge quest'anno al suo terzo storico appuntamento. Dopo le precedenti applaudite edizioni dedicate alla integrale dei concerti per pianoforte ed orchestra di Beethoven e ad una prima singolare investigazione del concertismo romantico d'area slava, l'associazione Amici della Musica "Mauro Giuliani" ha inteso quest'anno celebrare il pianoforte nel periodo romantico di quell'area austro-tedesca in cui nacquero numerosi e ineguagliabili capolavori. Nella suggestiva cornice della Cattedrale di Barletta si potranno pertanto ascoltare alcune tra le più significative pagine della letteratura musicale romantica. La Balkan Festival Orchestra (forte di circa 50 maestri d'orchestra) sarà guidata dai maestri Gregorio Goffredo, Giuseppe La Malfa e Salvatore Campanale, tre tra i più interessanti direttori d'orchestra in circolazione. Il 22 luglio Gregorio Goffredo, che a Barletta è nato, guiderà la Balkan Festival Orchestra nell'esecuzione di un'emozionante quanto nota pagina del giovane Puccini: l'Intermezzo della Manon Lescaut. Accompagnerà poi due pianisti del calibro di Pasquale Iannone e Paola Bruni (nella foto) rispettivamente nell'interpretazione della Burlesque per pianoforte ed orchestra del celebre compositore bavarese Richard Strauss e del magnifico Concerto in La minore per pianoforte e orchestra di Robert Schumann, una tra le opere più significative della letteratura romantica. Il giorno 23 sul podio troveremo il direttore d'orchestra Giuseppe La Malfa che si cimenterà nella prima parte con la Sinfonia n° 4 "Italiana" di F. Mendelssohn, di cui quest'anno ricorre il bicentenario della nascita, mentre nella seconda accompagnerà il talentuoso pianista Tommaso Cogato nell'esecuzione del Concerto n.2 op.83 per pianoforte ed orchestra di J.Brahms, autentico capolavoro del sommo compositore amburghese. Il festival si concluderà il 24 luglio con l'esecuzione del Concerto in La minore per pianoforte ed archi di Mendelssohn(aveva soli 13 anni, quando lo compose!), eseguito proprio da un tredicenne di valore come Leonardo Colafelice. Seguirà l'esecuzione di una tra le pagine più affascinanti ed evocative della musica occidentale, l’Ouverture “Le Ebridi”, composta dallo stesso Mendelsshon dopo un mirabolante viaggio alle isole di cui il lavoro porta il nome. Infine il pianista argentino Daniel Rivera, uno tra i massimi virtuosi del nostro tempo, interpreterà il celeberrimo Concerto n°1 per pianoforte e orchestra di Franz Liszt sul podio ci sarà Salvatore Campanale. Da segnalare, infine, la presenza al festival di un pianoforte di eccezione, il Gran Coda Fazioli, straordinario pianoforte italiano gentilmente concesso dall’Ingegner Paolo Fazioli per la seconda volta all’Associazione Amici della Musica “M. Giuliani”, in segno di grande fiducia per la qualità artistica espressa nell’organizzazione del Barletta Piano Festival. Il presidente della Associazione Francesco Caporale ed il suo direttore artistico Pasquale Iannone fanno sapere di sentirsi "felicemente orgogliosi di aver potuto organizzare questa terza edizione del Barletta Piano Festival ad un livello artistico, quale davvero non si sarebbe potuto sperare anche in congiunture economiche più favorevoli, una realtà davvero unica e speciale per la nostra regione e per il meridione tutto." Biglietti in vendita presso il box-office del Castello di Barletta / Infotel: 0883-532569 / 3476194215 / http://www.ass-maurogiuliani.it
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