Qui Torino: Husevin Sermet suona per la stagione dell'OSN della Rai
Dopo lo straordinario successo ottenuto nella scorsa stagione, torna a suonare con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai il pianista turco Hüseyin Sermet (nella foto). Nato a Istanbul, egli ha studiato ad Ankara, Londra e Parigi, dove si è perfezionato con Olivier Messiaen, Thierry de Brunhoff e Nadia Boulanger. Ha collaborato con alcuni dei direttori più apprezzati al mondo, fra i quali Lorin Maazel, Semyon Bychkov, Mstislav Rostropovič e Antal Doráti, e con orchestre come la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, la Royal Philharmonic Orchestra o le giapponesi Tokyo Symphony e NHK Symphony. Nella stagione scorsa fu protagonista di un memorabile Primo concerto di Čajkovskij, e conquistò il pubblico con il suo suono particolarmente ricco e la sua intensissima interpretazione. Giovedì 28 ottobre 2010 alle 20.30 torna all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, in collegamento diretto su Radio3 e in live streaming in alta definizione sul sito www.orchestrasinfonica.rai.it, con un altro caposaldo della letteratura pianistica: il Quarto concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven. Molto attesa è dunque la prova del suo straordinario pianismo con le sonorità eteree e luminose del primo movimento, con l’intimo lirismo del secondo, e con l’esplosione di energia del Rondò finale. Sul podio il Direttore principale dell’Orchestra Rai Juraj Valčuha, che torna a Torino a sole tre settimane dall’inaugurazione della stagione in corso, e che propone, nella seconda parte del concerto, la Sinfonia n. 8 di Antonin Dvořak, detta Inglese. Il concerto è replicato venerdì 29 ottobre 2010 alle 21. Le poltrone numerate, da 30 a 15 euro (ridotto giovani per i nati dal 1981) sono in vendita sia online che presso la biglietteria dell'Auditorium Rai. Un'ora prima dei due concerti sono messi in vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro (ingresso giovani per i nati dal 1981). Informazioni: 011.8104653 - biglietteria.osn@rai.it - www.orchestrasinfonica.rai.it.
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page