Alexander Lonquich e l'OSN della Rai insieme per un progetto ambizioso
I cinque Concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven e tutte le Sinfonie di Schubert: un viaggio nella musica e nelle personalità di due dei più grandi compositori della storia. Protagonisti, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che chiude così la propria stagione sinfonica 2008-2009 e - nella doppia veste di pianista e direttore - Alexander Lonquich (nella foto), da sempre considerato un musicista di riferimento di livello internazionale per il repertorio classico e romantico.
Cinque appuntamenti all'Auditorium Rai "Arturo Toscanini" di Torino giovedì 30 aprile, lunedì 4, venerdì 8, martedì 12 e sabato 16 maggio, sempre alle 21.00 e in diretta su Radiotre. Il concerto del 30 aprile, in particolare, si potrà vedere e ascoltare in diretta - per la prima volta in Italia - anche in streaming, sul sito dell'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai http://www.orchestrasinfonica.rai.it,/ a partire dalle 20.30.
Una novità assoluta, realizzata in collaborazione con Centro di Produzione di Torino, Radiofonia e Rainet, per avvicinare ancora di più il pubblico alla grande musica: "Siamo tutti d'accordo: essere personalmente presenti ad un concerto procura emozioni difficilmente simulabili - dice il Sovrintendente dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Michele dall'Ongaro - La musica è anche un fatto molto concreto, fisico, che coinvolge corpo e mente. Far parte di una comunità che "suona" insieme all'orchestra, al direttore, al solista navigando dentro la musica è certamente parte integrante e non secondaria dell'esperienza musicale. Le nuove tecnologie ora consentono anche ad altre comunità di navigare nella musica, ma con mezzi diversi. Per questo motivo l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai è orgogliosa di offrire sul proprio sito - per la prima volta in Italia - l'opportunità al popolo del Web di seguire il concerto inaugurale del ciclo Schubert-Beethoven che vede protagonista Alexander Lonquich in streaming video. Insieme alla diretta radiofonica di Radio3, ascoltabile anche dal
sito della radio, alle riprese televisive dei concerti, la pubblicazione di cd audio e dvd l'offerta musicale della Rai si amplia e si articola in un dialogo tra media
che consente a chiunque di trovarsi e ri-trovarsi in questa comunità, sempre più vasta".
Una sfida che si affianca a quella - musicale - affrontata da Alexander Lonquich, che si dice affascinato dalla possibilità di mettere a confronto due personalità come quelle di Schubert e Beethoven, così diverse, seppur storicamente attigue: "Il discorso dello Schubert sinfonico è essenzialmente pessimista, fin dall'inizio - dice Lonquich - Al di sotto della serenità che sembra caratterizzare ad esempio le prime sinfonie, cova una malinconia che è già percepibile, e che diventa sempre più evidente con il passare del tempo. È un percorso che ci conduce alla tragedia dell'Incompiuta e della Grande. Possiamo dire che proprio da queste sinfonie parte il grande filone sinfonico austriaco e pessimista che arriverà a Mahler e Berg. Questo aspetto riflessivo, interiore e filosofico, è già proprio dell'ultimo Schubert. Quello di Beethoven è invece un discorso essenzialmente ottimista, che approda al luminoso trionfo del Quinto Concerto. In fondo si tratta della contrapposizione tra una lettura positiva e una negativa della vita".
Abbonamenti e biglietti per i singoli concerti sono in vendita presso la biglietteria dell'Auditorium Rai. Per i nati dal 1979 in poi, l'intero ciclo di 5 concerti è proposto a 30 euro, mentre gli ingressi un'ora prima di ciascun concerto sono acquistabili a 9 euro.
Informazioni: 011-8104653; biglietteria.osn@rai.it; http://www.orchestrasinfonica.rai.it/.
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