Gautier Capuçon e i Virtuosi Italiani in concerto sabato alla IUC di Roma
Gautier Capuçon - uno dei solisti più celebri della nuova generazione - e I Virtuosi Italiani saranno in concerto all'Istituzione Universitaria dei Concerti il prossimo 27 febbraio (ore 17.30).Nonostante il violoncello sembri avere un carattere severo e riservato, alcuni grandi virtuosi di questo strumento sono diventati delle vere e proprie star e dei beniamini del pubblico, come Mstislav Rostropovich, Mischa Maisky e Yo-Yo Ma. Presto ai loro nomi bisognerà aggiungere quello di Gautier Capuçon, ventinovenne francese che ha iniziato lo studio del violoncello a cinque anni e a quattordici ha vinto il suo primo premio, cui ne sono seguiti vari altri, che gli hanno spianato la strada d'una carriera internazionale ricca di successi. Ha suonato con i più grandi musicisti - tar gli altri Claudio Abbado, Daniel Barenboim, Martha Argerich e Nikolaj Znaider, oltre al fratello Renaud, celebre violinista - e ha già inciso vari dischi, vincendo il Premio della Critica Discografica in Germania e il Diapason d'Or e lo Choc di Le Monde de la Musique in Francia. In quest'occasione, come detto, suonerà con I Virtuosi Italiani, un'orchestra da camera formata da alcuni dei migliori strumentisti italiani, che, oltre a collaborare regolarmente con i famosi solisti classici, ha lavorato insieme a Chick Corea, Goran Bregovic, Franco Battiato e Uri Caine. Con oltre 100 cd registrati e 400.000 copie vendute è una delle orchestre italiane più note e apprezzate in campo internazionale. Il programma s'impernia su tre concerti di tre compositori del diciottesimo secolo: di Bach il celebre Terzo Brandeburghese, di Vivaldi il Concerto in sol minore per due violoncelli, in cui i due solisti gareggiano in scatenato virtuosismo, e di Haydn il brillante Concerto n. 1 per violoncello. Inoltre le Antiche arie e danze per liuto rielaborate per orchestra da Ottorino Respighi e, in conclusione, il frizzante Concerto per archi di Nino Rota.
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