Un prestigioso "Omaggio a Chopin" alla Casa della Musica di Parma (16 gennaio - 10 maggio 2010)
“Omaggio a Frédéric Chopin”: s’intitola così il prestigioso palinsesto messo a punto da Giampaolo Bandini, chitarrista di fama internazionale, direttore artistico dei Concerti della Casa della Musica e responsabile area musica di Società dei Concerti Solares Fondazione delle Arti, per l’anno 2010; a Palazzo Cusani, sede dell’Istituzione Casa della Musica, si svolgeranno 7 concerti con interpreti d’eccezione dal 16 gennaio al 10 maggio. Pietro De Maria (nella foto), Natalia Gutman, Alberto Miodini, Maurizio Baglini e altri musicisti di eccezionale valore saranno ospiti di questa rassegna cameristica che si conferma tra le più quotate, per interpreti e programmi, a livello nazionale. I Concerti della Casa della Musica sono promossi dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, dall’Istituzione Casa della Musica e da Società dei Concerti Solares Fondazione delle Arti con il sostegno di Fondazione Monte di Parma e Banca Monte Parma. La rassegna si svolge in collaborazione con Fondazione Cariparma, Sidel, Tv Parma, Publiedi, Gazzetta di Parma, Osteria Rangon e Albergo Tre Ville. Il pianoforte, centro di gravità permanente della rassegna, sarà protagonista di tutti i concerti come strumento solo o in dialogo con altri strumenti. Serata inaugurale, sabato 16 gennaio, con il pianista Pietro De Maria che eseguirà un programma interamente imperniato su Chopin. Interprete tra i più prestigiosi al mondo, Pietro De Maria (42 anni) è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin. L’integrale, registrata per Decca, è stata accolta con entusiasmo dalla critica: “Una versione da sogno degli Studi di Chopin, una coerenza di pensiero che è il segno dei grandi chopiniani” (Etienne Moreau, Diapason); “Come mette le mani sul pianoforte Pietro De Maria, viene da tirar fuori come nuova un'antica definizione: è un pianista poeta” (Lorenzo Arruga, Il Giornale). Poco più che ventenne, De Maria ha vinto il Premio della critica al Concorso Caikovskij di Mosca (1990). Ha vinto inoltre il Premio Dino Ciani e il Concorso Géza Anda. Considerata la più grande violoncellista vivente, Natalia Gutman sarà alla Casa della Musica lunedì 8 febbraio con il suo trio: il Natalia Gutman Trio. Allieva prediletta di Rostropovic, di cui è considerata la vera erede artistica, Natalia Gutman è una leggenda nel mondo della musica. Terzo appuntamento, mercoledì 24 febbraio, con Alberto Miodini, pianista parmigiano di assoluto prestigio, membro del Trio di Parma insieme al violinista Ivan Rabaglia e al violoncellista Enrico Bronzi, con i quali ha vinto nel 1994 il premio Abbiati della critica italiana. Alberto Miodini è stato ospite delle più importanti istituzioni musicali del mondo. Fra queste l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, la Wigmore Hall di Londra, la Società del Quartetto a Milano, Settembre Musica a Torino e la Fenice di Venezia. Mercoledì 10 marzo sarà la volta del pianista Maurizio Baglini con i Solisti dell’Orchestra da camera della Campania. Maurizio Baglini, uno dei migliori pianisti in attività, è stato premiato in tutte le più importanti competizioni pianistiche internazionali, dal Concorso Chopin di Varsavia al Busoni di Bolzano. Il critico Alain Lompech ha scritto di lui su Le Monde: “ Baglini ha una cultura del suono rarissima ai nostri giorni”. Pierre Petit su Le Figaro :
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